IL PASTISS

Il Forte detto il “Pastiss” è una “casamatta di controscarpa”, una fortificazione posta all’esterno del fossato in modo da consentire di colpire alle spalle i nemici che si fossero calati nel fossato. Il Pastiss era collocato davanti al bastione di San Lazzaro, uno dei tre bastioni della cittadella rivolti verso la campagna.

IL GRUPPO RICERCHE E RILIEVI ARCHEOLOGICI

Del forte, descritto da documenti storici, non si sapeva più nulla fino a quando è stato riscoperto nel 1958 dal colonnello Amoretti e da un giovane speleologo, Cesare Volante.
Gli scavi tuttora in corso sono difficilissimi perchè la costruzione degli edifici sovrastanti ha determinato il riempimento dei vani mentre le fondazioni degli stessi ostacolano le ricerche. A oggi sono stati comunque asportati più di mille metri cubi di terra ed il lavoro prosegue con l’obiettivo di rendere l’intera struttura percorribile per i visitatori del Museo Pietro Micca
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GLI SCAVI DELPASTISS

Nell’ambito dell’Associazione Amici del Museo Pietro Micca, il gruppo Ricerche e rilievi archeologici si dedica all’esplorazione ed al ripristino del complesso delle antiche fortificazioni Torinesi.
La valorizzazione del forte detto il “Pastiss” è ormai da anni il principale impegno del gruppo